bandolero
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Era un periodo di crisi, la mia donna ed io ci eravamo allontanati.
L’hai conosciuta su Facebook, vi siete visti per bere qualcosa in un bar.
So che l’hai portata a ballare, tu che sei molto più giovane di me, e di qualche anno anche di lei; dalla sua borsa, molto tempo dopo, è venuta fuori la take card di una discoteca “alternativa” di quelle in cui lei si era sempre rifiutata di andare con me.
L’hai portata una sera a cena a casa di tuoi amici; al ritorno a casa l’hai baciata in macchina, le hai accarezzato le gambe, le sue meravigliose, lunghe gambe che mistero sempre state il *** orgoglio.
Una settimana dopo ti ha raggiunto a casa tua; l’hai spogliata, l’hai posseduta senza fretta; avete fatto l’amore per tutta la notte.
La settimana successiva siete partiti per un week end con gli amici; ho visto le foto della cena, a lei brillavano gli occhi.
Poi siete partiti per una settimana di vacanza, sempre con i tuoi amici, tra i quali però c’era chi conosceva anche me.
Lei ha portato la sua biancheria intima più sexy, quella che le ho comprato io.
Mi hanno riferito che lei girava per casa col baby –doll e col perizoma.
Te la sei scopata selvaggiamente in tutti i modi per una settimana, poi al ritorno in città l’hai lasciata sotto casa e non ti sei fatto più sentire. Non una telefonata, non un messaggio, nulla di nulla.
Dopo 15 giorni io e lei abbiamo ripreso la convivenza; dopo un mese ho scoperto tutto da alcune foto che ho trovato sul suo pc.
Quando facciamo l’amore penso e ripenso sempre a questa storia, vorrei sapere cos’hai provato a riempire di sperma la mia donna, a sentire il calore della sua bocca, a violarla nell’intimo.
Mi fa impazzire di eccitazione, soprattutto, pensare a come l’hai trattata quando ti sei stancato di lei.
Credo che se tu volessi, ti basterebbe un cenno per riaverla, anche solo per una notte.
Quando le lecco la figa lei chiude gli occhi; non ho dubbi su quale sia l'oggetto dei suoi pensieri...
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